
Nel 1509 Pieve e Castello furono incendiate da un gruppo di soldati feltrini, in seguito alla strage compiuta dal tesino Ippolito Peloso a Feltre.
Nel 1511 i militi dell’altopiano, condotti da Paolo Tamburlo da castello Tesino, Pietro Buffa da Pieve Tesino e Matteo Zanetti da Cinte Tesino, attaccarono Lamon. Quest’ultimo accordò ai tesini mille e duecento ducati d’oro al fine di scongiurare lo sterminio totale. Oltre a danaro e bestiame, il Tesino guadagnò il territorio del Monte Agaro e Depoit.
Nel 1514 si sancì la pace sia con le terre confinanti e che con Venezia.